A differenza della maggior parte dei parchi naturali, ritagliati in zone sostanzialmente omogenee e con interesse prevalentemente naturalistico, il Parco altogardesano è caratterizzato da forti contrasti altimetrici (si va dai 65 metri della riviera ai quasi 2.000 delle vette più elevate), climatici, vegetazionali, sociali ed economici.
Il paesaggio è fortemente caratterizzato dalle variazioni ambientali: l’azzurro delle acque e il verde dei colli fino a Gargnano; poi il piano orizzontale dello specchio lacustre e la verticalità delle falesie nell’alto lago, la mobile fluidità dell’elemento acqueo e la durezza scabra delle rocce.
Lago e monti, atmosfere alpine e sapori mediterranei: sono questi due elementi a definire la geografia dell’Alto Garda Bresciano, e a renderlo un territorio unico. Dalla celebrata “mediterraneità” della fascia costiera si passa, nel volgere di pochi chilometri, ad un ambiente tipicamente alpino, formato dal massiccio delle Giudicarie.
Nonostante la molteplicità dei diversi habitat che conserva al suo interno, il Parco è un ambiente omogeneo ed organico, strettamente correlato alla presenza della massa d’acqua del lago di Garda.