Impossibile elencare i personaggi alloggiati al Grand Hotel Gardone, molti ospiti del Poeta, durante il periodo dannunziano, dal 1921 al 1938. Si possono tuttavia segnalare: Tom Antongini (1877-1967), scrittore e biografo di d'Annunzio di cui fu segretario nel periodo francese; Gian Francesco Malipiero (1882-1973), compositore, amico del Poeta e che all'epoca del Vittoriale partecipò nell'estate del 1923 alla nascita della Corporazione Delle Nove Muse; Francesco Paolo Michetti (1851-1929), pittore e fotografo, grande amico di d'Annunzio dai tempi giovanili in cui diede vita al Cenacolo francavillese (che tanta importanza ebbe nella cultura d'Abruzzo) dove il poeta scrisse alcune sue prime opere di successo; Arnoldo Mondadori (1989-1971), editore di d'Annunzio; Ugo Ojetti (1871-1946), giornalista e scrittore, direttore del "Corriere della Sera); Ida Rubinstein (1888-1960), danzatrice e attrice russa, interprete a Parigi nel 1911 del Martyre de Saint-Sébastien di d'Annunzio-Debussy.